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Monthly Archives: marzo 2019

Oggi vi parlo di un altro abbastanza recente (2010) esempio di buona architettura per le stazioni di una metropolitana. Siamo a Singapore, dove dagli anni ’80 è stato avviato un massiccio programma di realizzazione di linee metropolitane utili a coprire l’intero territorio dell’isola città-stato. In questo modo sono passati dagli 0 km del 1986 ai 170km di oggi, secondo un trend di crescita tipico di molte grandi città asiatiche (Cina su tutti). Premetto che questo incremento così poderoso può difficilmente essere comparabile con le lentezze occidentali, teniamo sempre conto che parliamo di paesi con una fortissima crescita economica e molte risorse a disposizioni, ma anche paesi con sistemi politici più o meno totalitari che possono facilmente ridurre le pastoie burocratiche che sperimentiamo, per esempio, in Italia. Fatta questa premessa, come risposta al solito “ma a Shanghai in dieci anni hanno realizzato dieci linee”, passiamo ora all’oggetto del post: la stazione Bras Basah. Si tratta di una delle stazioni della Circle Line che transitano per il centro lungo un ramo secondario della linea principale, la quale sarà a breve effettivamente circolare. Siamo nel centro storico della città coloniale di Singapore, in una zona ricca di istituzioni, musei e sedi universitarie, tuttavia gli spazi a disposizione sono comunque ampi e hanno permesso di realizzare due grandi volumi affiancati, uno per le scale di discesa e uno con il mezzanino e le banchine. Il percorso di accesso funziona in questo modo: dalle scale di accesso dall’esterno si accede alle due estremità simmetriche del mezzanino. Dopo aver passato i tornelli si procede verso un grande volume laterale collegato da corridoi al mezzanino. Questo volume contiene due gruppi simmetrici e incrociati di scale mobili ed è coperto da una grande vetrata sulla quale scorre l’acqua di una fontana. Con questo gruppo di scale si accede ad un livello intermedio dal quale, tramite altri due corridoi si ritorna nel volume principale, sotto il mezzanino. Da questo piano si scende poi a livello delle banchine. Lo spazio di attesa è illuminato da due grandi vano obliqui che portano la luce dalla vetrata di copertura del vano laterale fino al vano principale creando un grande gioco di geometrie che, a detta dei progettisti, lo studio WOHA, richiama le architetture presenti nei disegni delle Carceri di Piranesi. E confermo che la citazione non è affatto sbagliata, l’effetto è notevole e il richiamo ai volumi del Piranesi è sensata.

Stazione Bras Basah, della Circle Line (CC), Singapore, progetto dello studio WOHA.

Area totale 16.289,60 mq

Apertura 17 aprile 2010

Da “Urban rail transit design manual” di Vidal Luis, Edizioni Design Media Publishing Limited, Hong Kong 2013 pag 234/239

Una delle poche mappe “geografiche” della metropolitana di Singapore.

 

 

 

Per acquistarlo ad un prezzo speciale potete contattarmi direttamente all’email: metroricerche@yahoo.it

 

 

 

 

© 2019 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

Nuova grafica per le visite “La Rossa con occhi nuovi” che si tengono presso la Fondazione Franco Albini ogni ultimi sabato del mese. Lo slogan è una citazione di Franco Albini “la più grande opera di design sociale” riferita alla metropolitana 1. I contenuti non cambiano e i partecipanti avranno sempre il piacere di poter ammirare i progetti originali e una selezione di immagini tra le più belle e più significative sulle metropolitane 1 e 2 tutto ciò che ha portato alla loro nascita. Come già nel 2014 e 2015 vi racconterò tutti i segreti della genesi di una metropolitana che cambiò il modo di concepire la progettazione delle stazioni e della segnaletica. Le soluzioni di Albini, Helg e Noorda sono state talmente innovative da essere riprese in numerose altre nazioni europee e d’oltreoceano.

Il prossimo appuntamento è per il 23 marzo alle ore 15,00.

Inoltre sono state programmate anche le seguenti date:

-mercoledì 10 aprile h 16,00 (speciale Salone del Mobile)

-venerdì 12 aprile h 16,00 (speciale Salone del Mobile)

-sabato 27 aprile h 15,00

-sabato 25 maggio h 15,00

-sabato 22 giugno h 15,00

 

Per info e prenotazioni contattate la Fondazione Franco Albini: info@fondazionefrancoalbini.com tel: 024982378, sede via Telesio 13 MODULO DI ISCRIZIONE ONLINE
Le visite guidate saranno confermate al raggiungimento del numero minimo di 10 partecipanti.
Costo biglietto 10€

Per chi vuole approfondire è disponibile il mio libro “La metropolitana milanese: evoluzione urbanistica e architettonica”.

Per informazioni sull’acquisto del volume: metroricerche@yahoo.it

 


 

© 2019 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

Licenza Creative Commons
Quest’ opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non o


PRONTO IL LIBRO SULLA METROPOLITANA

Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetto storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributi iconografico e documentale di decine di archivi prubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

In più, a breve, visto che inserire proprio tutto il materiale ritrovato nel volume avrebbe richiesto la realizzazione di una piccola enciclopedia, pubblicherò su questo blog alcuni capitoli aggiuntivi.

Per acquistarlo ad un prezzo speciale potete contattarmi direttamente all’email: metroricerche@yahoo.it

 

 

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SITO UFFICIALE

PETIZIONE PER IL COLLEGAMENTO M4-M3:

FIRMATE ORA!

ATTENZIONE! Ricordo a tutti i lettori che continua la campagna lanciata dall’Associazione MetroxMilano a favore del collegamento pedonale diretto tra M4 e M3 (clicca qui per maggiori informazioni), ricordatevi di firmare la petizione. E’ vero che il Comune ha annunciato che il collegamento verrà fatto, ma per adesso siamo solo allo studio di fattibilità, quindi molto lontani perfino dalla finanzabilità dell’opera (al di là delle promesse fatte). Ricordiamo che il CIPE ha impiegato molti mesi solo per approvare la variante Tricolore che era a costo zero! Pertanto vi invito a firmare e far firmare questa petizione che si è bloccata, inutilmente, subito dopo quello che, per ora, è solo un annuncio.

AVANZAMENTO COMPLESSIVO:

47,3% al 28/02/2019

Stato dei cantieri relativo alle sole stazioni:

SAN CRISTOFORO Dal 15 marzo 2016 IN CORSO: realizzazione strutture e uscite

SEGNERI Dal 17 marzo 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

GELSOMINI Dall’11 giugno 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

FRATTINI Dal 26 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

TOLSTOJ Da maggi0 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

WASHINGTON-BOLIVAR Da 31 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

FOPPA Dal 2 settembre 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SOLARI Dal 27 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SANT’AMBROGIO Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: consolidamento fondo e realizzazione strutture copertura

DE AMICIS Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: realizzazione pareti stazione e consolidamento fondo

VETRA Dal 22 febbraio 2016: IN CORSO: scavo e realizzazione strutture

SANTA SOFIA Dal 19 febbraio 2016 IN CORSO: scavo e consolidamento fondo

SFORZA-POLICLINICO Dal 01 marzo 2016, riaperto il 06 marzo 2017 IN CORSO: realizzazione pareti stazione

SAN BABILA Dal 18 dicembre 2015 IN CORSO: scavo e consolidamento fondo

TRICOLORE Dal 5 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

DATEO Dal 23 gennaio 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SUSA Dal 05 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

ARGONNE Dal 02 febbario 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

FORLANINI FS Dal? IN CORSO: allestimento impianti

FORLANINI QUARTIERE Dal? IN CORSO: realizzazione uscite e sistemazioni superficiali

LINATE AEROPORTO Dal 28 maggio 2012 IN CORSO: realizzazione uscite e sistemazioni superficiali

FASI REALIZZATIVE:

1)rimozione arredi e alberi

2)spostamento sottoservizi e formazione cantiere definitivo

3)realizzazione pareti perimetrali e consolidamento fondo

4)scavo e posa tiranti

5)realizzazione strutture

6)realizzazione uscite

7) installazione impianti e binari

8)sistemazione superficiali e allestimento stazioni

Le talpe solitamente attraversano le stazioni durante la fase 6. I collaudi avvengono durante la fase 8.

BOB = Bonifica da Ordigni Bellici della seconda guerra mondiale.

AGGIORNAMENTO DATE DI APERTURA/CRONOPROGRAMMA (GIUGNO 2018)

SAN CRISTOFORO Dal 15 marzo 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SEGNERI Dal 17 marzo 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

GELSOMINI Dall’11 giugno 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

FRATTINI Dal 26 febbraio 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

TOLSTOJ Da maggi0 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

WASHINGTON-BOLIVAR Da 31 agosto 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

FOPPA Dal 2 settembre 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SOLARI Dal 27 agosto 2015 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SANT’AMBROGIO Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

DE AMICIS Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

VETRA Dal 22 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SANTA SOFIA Dal 19 febbraio 2016 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SFORZA-POLICLINICO Dal 01 marzo 2016, riaperto il 06 marzo 2017 al 31 luglio 2023 (era 30 aprile 2022)

SAN BABILA Dal 18 dicembre 2015 a dicembre 2022 (era 30 aprile 2022)

TRICOLORE Dal 5 agosto 2015 a dicembre 2022 (era 30 aprile 2022)

DATEO Dal 23 gennaio 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

SUSA Dal 05 febbraio 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

ARGONNE Dal 02 febbario 2015 a giugno 2022 (era 30 aprile 2022)

FORLANINI FS Dal? al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

FORLANINI QUARTIERE Dal? al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

LINATE AEROPORTO Dal 28 maggio 2012 al 31 gennaio 2021 (era 30 aprile 2022)

TRATTA EXPO

LINATE: sono state montate le vetrate del mezzanino, mentre sembra che sia ripreso il cantiere per l’uscita ovest (a pianta triangolare) di cui è visibile l’alto muro posteriore in calcestruzzo armato. Prosegue velocemente il ripristino della viabilità sopra il “tronchino” (un tratto di tunnel oltre l’ultima stazione dove verranno ricoverati i treni e dove è possibile invertire la marcia dei treni). Continuano anche le attività per la realizzazione della terza e ultima sezione del collegamento pedonale con l’aeroporto, dove al momento sono state completate le strutture in calcestruzzo armato e sono iniziati i lavori nell’area interna all’aeroporto.

FORLANINI QUARTIERE: terminata la costruzione delle strutture della scala sud è già stato terminato il ripristino dell’arredo urbano pre-cantiere. Nel mentre prosegue la realizzazione dell’uscita nord.

FORLANINI FS: ormai completata la realizzazione al rustico del complesso della stazione è stato completato il montaggio della struttura metallica di copertura. Nel manufatto Sereni (“Pratone”) prosegue l’attività di supporto delle “talpe” che dovranno scavare la tratta centrale.

TRATTA EST

ARGONNE: sono state completate le strutture della stazione e delll’uscita nel parterre ed è ora in corso il rinterro. Continua la realizzazione delle strutture delle uscite sul marciapiede nord di viale Argonne.

SUSA: sono state completate le strutture del manufatto “Argonnne” e della stazione. Continua la realizzazione delle strutture dei blocchi di uscite lungo i marciapiedi laterali di viale Argonne.

DATEO: è terminata la realizzazione delle strutture strutture nel vano principale e tutto è già stato ricoperto di terra. Prosegue la realizzazione delle strutture della grande scala di uscita nell’area che è occupata dalla seconda metà del mezzanino e da dove parte il futuro corridoio di collegamento con il Passante.

TRICOLORE: alcuni problemi hanno bloccato l’avanzamento della prima delle due talpe, richiedendo lavori di consolidamento aggiuntivi e uno scavo aggiuntivo per raggiungere la testa fresante. Verranno anche fatti lavori di consolidamento del Cavo Redefossi che corre perpendicolarmente al vano stazione.

TRATTA CENTRALE

SAN BABILA: completata la realizzazione delle pareti di stazione si procedere ora con una prima fase di scavo, con il consolidamento del fondo e la posa dei tiranti. Nell’area del manufatto Augusto è terminatala prima fase di scavo e procede il consolidamento del fondo; in questo manufatto faranno sosta le talpe per manutenzione. A margine del “pozzo Augusto” dovrà essere rimosso un antico pozzo, dunque è stato realizzato un cantiere aggiuntivo.

SFORZA POLICLINICO: prosegue la realizzazione delle pareti lateriali della stazione.

SANTA SOFIA: prosegue la fase di scavo.

VETRA: completata la soletta intermedia è stato velocemente rimosso un altro strato di terra. Si tratta del metodo “top-down”, ovvero dall’alto al basso; un’evoluzione del “metodo Milano”.

DE AMICIS: terminata la fase di spostamento sottoservizi è iniziata la realizzate le pareti della stazione e una prima fase di consolidamento del fondo.

SANT’AMBROGIO: nell’area di via San Vittore è in corso il consolidamento del fondo, mentre nella parte più vicina a via Carducci è iniziata la formazione delle strutture della soletta di copertura; infatti verrà prima realizzata la copertura della stazione e poi verra rimossa la terra e verranno realizzate le strutture interne. Mentre nell’area davanti alla Basilica omonima e nello slargo di fronte all’ingresso del Museo della Scienza, procedono le indagini archeologiche. In queste due aree verrano realizzati due pozzi che serviranno alla manutenzione delle talpe le quali, non passando in uno normale vano aperto, necessitano comunque di uno spazio dover poter fare manutenzione all’aperto.

TRATTA OVEST

SOLARI: prosegue la realizzazione delle strutture interne.

FOPPA: prosegue la realizzazione delle strutture interne.

WASHINGTON-BOLIVAR: prosegue la realizzazione delle strutture interne.

TOLSTOJ: prosegue la realizzazione delle strutture interne. La prima talpa dovrebbe essere arrivata nel vano della stazione.

FRATTINI: le strutture sono ormai completate fatto salvo l’accesso per la manutenzione delle talpe, entrambe arrivate in stazione. E’ in corso la realizzazione delle uscite.

GELSOMINI: prosegue la realizzazione delle strutture.

SEGNERI: prosegue la realizzazione delle strutture interne ormai arrivate alla soletta di copertura.

SAN CRISTOFORO: procede rapidamente la realizzazione delle strutture. Al momento si sta realizzando un manufatto a sezione rettangolare che conterrà il sottopasso pedonale di collegamento tra la metropolitana 4, le banchine ferroviarie e piazza Tirana. Una volta completato, il manufatto verrà letteralmente spinto nella sua posizione definitiva.

PER UN DETTAGLIO SUL METODO DI REALIZZAZIONE DELLE PARATIE DI STAZIONE: CLICCA QUI

Finalmente inizia a girare una foto dell’allestimento di prova della Metro 4. Certamente meglio della Metro5 “lilla”, ma non è certo una cosa difficile da fare. Quello che si nota è l’assenza di una ricerca specifica. In pratica si è andati sull’”usato sicuro” di matrice “nordica” (vedi Copenhagen), come era previsto proprio per la M5. Sulla segnaletica bene la striscia continua; ignorate i caratteri scelti perchè si useranno quelli standard delle altre linee, ovvero la rivisitazione del carattere “Noorda” a sua volta derviazione dell’Helvetica.

Ma visto quello che si fa oggi (vedi link sotto), sopratutto in tema di materiali, visto che le strutture e i volumo sono già definiti, la capitale mondiale del design si può fermare a questo?

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Ecco la planimetria con la proposta di trasporto e stoccaggio dello smarino (le terre di scavo dei tunnel) in area Pratone e via Gatto. In parole semplici, il nastro trasportatore uscirà dai due tunnel nell’area del manufatto Sereni (Pratone) e passerà in un tunnel esistente sotto la stazione Forlanini FS delle ferrovie. Qua passera allo scoperto nella cosiddetta “area interclusa” e poi si inserirà nel sottopasso ferroviario esistente che passa sotto la linea veloce Rogoredo-Lambrate, dove potrà in breve tempo essere realizzata anche la pista ciclabile di connessione tra viale Argonne e il Parco Forlanini. Uscito dal sottopasso, il nastro trasportatore inizierà la sua risalita fino alla torre posta al centro dell’area di deposito temporaneo del materiale. Il nastro trasportatore sarà coperto per evitare la dispersione delle terre, che, comunque, sono appositamente imbevuti di un liquido che evita la dispersione di polveri.

Quale uscita sud per la stazione Argonne? Il dibattito in consiglio di zona è stato vivo e con posizioni trasversali che divisono gli opposti fronti. Meglio l’uscita originale (in verde) verso il marciapiede sud verso la via privata Marciano, o meglio l’uscita verso ovest (in rosso) con la scala all’interno del parterre? La prima eviterebbe di attraversare la strada, ma si troverebbe lontana dalle fermate del trasporto pubblico (filovia 93). La seconda sarebbe più vicina comoda per connettersi con la 93 e l’incrocio di Largo di Porto di Classe, ma richiederebbe l’attraversamento della strada. Io sono favorevole alla seconda opzione, più razionale, ma mi chiedo perchè non farle entrambe?

Foto MM:

Foto da Google Earth:

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Foto da Google Earth:

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Ecco i punti per il monotiraggio dei palazzi in area di scavo:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

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Fase attuale:

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davanti alla Basilica di Sant’Ambrogio:

Davanti all’ingresso del Museo Nazionale della Scienza e Tecnica:

Foto da Google Earth:

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Anche in Solari sono arrivati i punti di controllo per la stabilità degli edifici.

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Prossima fase: giugno 2018

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Il deposito:

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Foto da Google Earth:

 

 

 

 

 

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SONO ANCORA DISPONIBILI COPIE  DEL MIO LIBRO SULLA METROPOLITANA

Mi state riferendo che il libro è esaurito nelle librerie in cui era in vendita. Anche su Amazon risulta esaurito, come su IBS. Se volete acquistarlo contattatemi direttamente all’email metroricerche@yahoo.it per sapere come fare per averlo al prezzo scontato di 20,00 euro.

Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un’unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetti storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributo iconografico e documentale di decine di archivi pubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

 

 

 

 

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