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Monthly Archives: febbraio 2018

Finalmente anche all’estero s’incomincia a chiamare le cose con il loro nome, riconoscendo il lavoro d’intelletto prodotto in Italia, e, nello specifico a Milano. Vi avevo già parlato del Metodo Milano e della ICOS. Ora a farlo è il canale DMax/Focus che ha trasmesso in Italia una produzione inglese della società Twofour, probabilmente trasmesso in origine dalla stessa società che lo trasmette in Italia, ovvero Discovery Communications e la sua succursale Discovery Channel.

In realtà, nel gennaio 2016, fui contattato dal ricercatore della Twofour Jonnel Benjamin per avere informazioni in merito, anche se già erano a conoscenza del nome di Veder, come inventore correlato a questi sistemi. Veder inventò sicuramente il sistema delle paratie realizzate con fanghi bentonitici per conto della ICOS, ma non sono sicuro di chi abbia inventato il “Metodo Milano”. Di sicuro le due cose erano strettamente legate e sperimentate entrambe in ambito urbano, per la prima volta al mondo, per realizzare la Linea 1 della metropolitana di Milano.

Ecco il link del video. Per chi non lo vuole o non può vederlo tutto, la parte su Milano inizia al sesto minuto. Il video, per la precisione, è dedicato al grattacielo Shard di Londra, il più alto dell’Europa Occidentale, progettato da Renzo Piano. Il più famoso degli allievi di Franco Albini, per chi volesse trovare altre coincidenze. In aggiunta qualche interessante immagine dai cantieri della Metro 4.

VIDEO

 

© 2018 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

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SITO UFFICIALE

PETIZIONE PER IL COLLEGAMENTO M4-M3:

FIRMATE ORA!

ATTENZIONE! Ricordo a tutti i lettori che continua la campagna lanciata dall’Associazione MetroxMilano a favore del collegamento pedonale diretto tra M4 e M3 (clicca qui per maggiori informazioni), ricordatevi di firmare la petizione. E’ vero che il Comune ha annunciato che il collegamento verrà fatto, ma per adesso siamo solo allo studio di fattibilità, quindi molto lontani perfino dalla finanzabilità dell’opera (al di là delle promesse fatte). Ricordiamo che il CIPE ha impiegato molti mesi solo per approvare la variante Tricolore che era a costo zero! Pertanto vi invito a firmare e far firmare questa petizione che si è bloccata, inutilmente, subito dopo quello che, per ora, è solo un annuncio.

AVANZAMENTO COMPLESSIVO:

30% al 27/12/2017

Stato dei cantieri relativo alle sole stazioni:

SAN CRISTOFORO Dal 15 marzo 2016 IN CORSO: realizzazione strutture

SEGNERI Dal 17 marzo 2015 IN CORSO: scavo

GELSOMINI Dall’11 giugno 2015 IN CORSO: scavo e consolidamento fondo

FRATTINI Dal 26 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

TOLSTOJ Da maggi0 2015 IN CORSO: scavo

WASHINGTON-BOLIVAR Da 31 agosto 2015 IN CORSO: realizzazione pareti perimetrali

FOPPA Dal 2 settembre 2015 IN CORSO: scavo

SOLARI Dal 27 agosto 2015 IN CORSO: scavo

SANT’AMBROGIO Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: spostamento sottoservizi

DE AMICIS Dal 22 febbraio 2016 IN CORSO: spostamento sottoservizi

VETRA Dal 22 febbraio 2016: IN CORSO: scavo e consolidamento fondo

SANTA SOFIA Dal 19 febbraio 2016 IN CORSO: realizzazione paratie

SFORZA-POLICLINICO Dal 01 marzo 2016, riaperto il 06 marzo 2017 IN CORSO: spostamento sottoservizi

SAN BABILA Dal 18 dicembre 2015 IN CORSO: realizzazione paratie

TRICOLORE Dal 5 agosto 2015 IN CORSO: scavo e realizzazione strutture

DATEO Dal 23 gennaio 2015 IN CORSO: realizzazione strutture

SUSA Dal 05 febbraio 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

ARGONNE Dal 02 febbario 2015 IN CORSO: realizzazione uscite

FORLANINI FS Dal? IN CORSO: realizzazione uscite

QUARTIERE FORLANINI Dal? IN CORSO: realizzazione uscite

LINATE AEROPORTO Dal 28 maggio 2012 IN CORSO: realizzazione strutture e uscite

FASI REALIZZATIVE:

1)rimozione arredi e alberi

2)spostamento sottoservizi e formazione cantiere definitivo

3)scavo pareti perimetrali e consolidamento fondo

4)scavo e posa tiranti

5)realizzazione strutture

6)realizzazione uscite

7) installazione impianti e binari

8)sistemazione superficiali e allestimento stazioni

Le talpe solitamente attraversano le stazioni durante la fase 6. I collaudi avvengono durante la fase 9.

BOB = Bonifica da Ordigni Bellici della seconda guerra mondiale.

TRATTA EXPO

LINATE: Continuano le attività per la realizzazione delle strutture della parte ovest della stazione, con uso massiccio di componenti prefabbricati e del mezzanino, dove sono state finalmente montate le strutture metalliche bianche della copertura. Completata la realizzazione delle strutture del tronchino stanno per completare la ricopertura. Continuano anche le attività per la realizzazione della terza e ultima sezione del collegamento pedonale con l’aeroporto.

QUARITERE FORLANINI: sono in realizzazione le strutture dell’uscita sud, mentre non sono stati ancora avviati i lavori quelli per l’uscita nord.

FORLANINI FS: ormai completata la realizzazione al rustico del complesso della stazione. Nel manufatto Sereni (“Pratone”) prosegue l’attività di supporto delle “talpe”.

TRATTA EST

ARGONNE: Sono state completate le strutture della stazione ad eccezione dello spazio utile a permettere il calaggio dei materiali e per la manutenzione delle talpe. Le parti completate sono già state ricoperte. Continua la realizzazione delle struture dei duve blocchi di uscite.

SUSA: sono state completate le strutture del manufatto “Argonne” e della stazione ad eccezione del consueto pozzo per il calaggio dei materiali. Intanto prendono forma le scale di uscita nel parterre, di cui le strutture sono già state parzialmente realizzate, mentre vengono predisposti i cantieri per le uscite lungo i marciapiedi laterali di viale Argonne.

DATEO: terminato lo scavo si stanno realizzando le strutture interne della stazione.

TRICOLORE: mentre si completa lo scavo è iniziata subito la realizzazione delle strutture per poter permettere alle due talpe, ora ferme in attesa, di realizzare gli ultimi pochi metri di tunnel e sbucare nel vano della stazione, concludendo il loro lavoro.

TRATTA CENTRALE

SAN BABILA: formati i cantieri definitivi, procede rapidamente la realizzazione delle paratie perimetrali sia per la stazione in zona Largo Toscanini e Corso Europa, sia in Largo Augusto.

SFORZA POLICLINICO: treminata la rimozione del parcheggio sono stare realizzate le corree di guida per la realizzazione delle pareti della stazione, lato Università. Restano da asportare le pareti su via Sforza, che avendo un valore archeologico, verranno probabilmente smontate.

SANTA SOFIA: si sta concludendo l’ultima fase di realizzazione delle pareti perimetrali, dopo una prima minima fase di scavo.

VETRA: si procede con la prima fase di scavo e la posa dei tiranti.

DE AMICIS: sono stati rimossi i resti archeologici che bloccavano il cantiere e lo spostamento dei sottoservizi sembra concluso. Dovrebbe a breve iniziare la realizzazione delle paratie.

SANT’AMBROGIO: sospesa la realizzazione delle pareti della stazione, continua lo spostamento servizi in via Carducci.

TRATTA OVEST

SOLARI: si avvia alla conclusione la fase di scavo.

FOPPA:completate le due mensole è subito iniziato la fase di scavo utile per la posa dei tiranti.

WASHINGTON-BOLIVAR: continua la realizzazione delle pareti perimetrali della stazione e delle mensole.

TOLSTOJ: è iniziata la rimozione del terreno, mentre sulle mensole è stato spostato il traffico veicolare. Ora vanno posati i tiranti.

FRATTINI: Le strutture sono ormai completate fatto salvo l’accesso per la manutenzione delle talpe. A breve dovrebbe iniziare la realizzazione delle uscite.

GELSOMINI: Rimosso un primo strato di terra si procede alla posa dei tiranti.

SEGNERI: terminato la fase supplementare di consolidamento del terrenno per evitare l’accesso dell’acqua di falda, è iniziata la rimozione della terra.

SAN CRISTOFORO: procede rapidamente la realizzazione delle strutture. Nel manufatto Ronchetto è iniziato l’assemblaggio delle due talpe che scaveranno la tratta Ovest a partire da luglio 2018.

PER UN DETTAGLIO SUL METODO DI REALIZZAZIONE DELLE PARATIE DI STAZIONE: CLICCA QUI

Finalmente inizia a girare una foto dell’allestimento di prova della Metro 4. Certamente meglio della Metro5 “lilla”, ma non è certo una cosa difficile da fare. Quello che si nota è l’assenza di una ricerca specifica. In pratica si è andati sull’”usato sicuro” di matrice “nordica” (vedi Copenhagen), come era previsto proprio per la M5. Sulla segnaletica bene la striscia continua; ignorate i caratteri scelti perchè si useranno quelli standard delle altre linee, ovvero la rivisitazione del carattere “Noorda” a sua volta derviazione dell’Helvetica.

Ma visto quello che si fa oggi (vedi link sotto), sopratutto in tema di materiali, visto che le strutture e i volumo sono già definiti, la capitale mondiale del design si può fermare a questo?

MOSCA

BUDAPEST

E, soprattutto:

LONDRA CROSSRAIL

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

 

Foto Marco Vergini:

Foto da Google Earth:

Ecco la planimetria con la proposta di trasporto e stoccaggio dello smarino (le terre di scavo dei tunnel) in area Pratone e via Gatto. In parole semplici, il nastro trasportatore uscirà dai due tunnel nell’area del manufatto Sereni (Pratone) e passerà in un tunnel esistente sotto la stazione Forlanini FS delle ferrovie. Qua passera allo scoperto nella cosiddetta “area interclusa” e poi si inserirà nel sottopasso ferroviario esistente che passa sotto la linea veloce Rogoredo-Lambrate, dove potrà in breve tempo essere realizzata anche la pista ciclabile di connessione tra viale Argonne e il Parco Forlanini. Uscito dal sottopasso, il nastro trasportatore inizierà la sua risalita fino alla torre posta al centro dell’area di deposito temporaneo del materiale. Il nastro trasportatore sarà coperto per evitare la dispersione delle terre, che, comunque, sono appositamente imbevuti di un liquido che evita la dispersione di polveri.

Quale uscita sud per la stazione Argonne? Il dibattito in consiglio di zona è stato vivo e con posizioni trasversali che divisono gli opposti fronti. Meglio l’uscita originale (in verde) verso il marciapiede sud verso la via privata Marciano, o meglio l’uscita verso ovest (in rosso) con la scala all’interno del parterre? La prima eviterebbe di attraversare la strada, ma si troverebbe lontana dalle fermate del trasporto pubblico (filovia 93). La seconda sarebbe più vicina comoda per connettersi con la 93 e l’incrocio di Largo di Porto di Classe, ma richiederebbe l’attraversamento della strada. Io sono favorevole alla seconda opzione, più razionale, ma mi chiedo perchè non farle entrambe?

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Ecco i punti per il monotiraggio dei palazzi in area di scavo:

Foto Mrbonny:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto da Google Earth:

Largo Augusto:

Foto da Google Earth:

Ecco la planimetria della nuova conformazione del cantiere attualmente operativa:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto Papoff:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Fase attuale:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Anche in Solari sono arrivati i punti di controllo per la stabilità degli edifici.

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto JacopoBianchi:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

Il deposito:

Foto MM:

Foto da Google Earth:

 

 

 

 

 

© 2018 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

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