Skip navigation

Tag Archives: Passante Ferroviario di Milano

PRONTO IL LIBRO SULLA METROPOLITANA

Dopo più di 10 anni dalla stesura dei primi testi, e da ben 20 anni da quanto ho iniziato a raccogliere informazioni su questo tema, sono riuscito finalmente a pubblicare un libro che coprisse in modo esauriente (dal ’800 ad oggi) molti aspetti di cui si era scritto poco e in modo frammentario. Si intitola La metropolitana milanese, evoluzione urbanistica e architettonica Con 254 pagine, 428 immagini (quasi tutte a colori), la storia della metropolitana di Milano è stata unificata in un’unica monografia con un focus inedito: l’architettura. Oltre ad un primo capitolo sui progetti storici, sono trattate la Linea 1 rossa e la Linea 2 verde, la Linea 3 gialla, il Passante Ferroviario, la Linea 5 lilla e la costruenda Linea 4 blu. Con la completa descrizione delle architetture pensate per le metropolitane di Milano da Franco Albini, Franca Helgh, Marco Albini (che ha scritto anche la prefazione), Arrigo Arrighetti, Umberto Cappelli, Claudio Dini, Angelo Mangiarotti e la grafica di Bob Noorda. Un volume realizzato con il contributo iconografico e documentale di decine di archivi pubblici e privati (Albini, Noorda, Portaluppi, MM Spa, Metro4 Spa, ATM Spa, Biblioteche e Archivi civici di Milano) con il patrocinio della Fondazione Franco Albini e dell’Associazione Culturale QUATTRO.

In più, a breve, visto che inserire proprio tutto il materiale ritrovato nel volume avrebbe richiesto la realizzazione di una piccola enciclopedia, pubblicherò su questo blog alcuni capitoli aggiuntivi.

 

Per acquistarlo ad un prezzo speciale potete contattarmi direttamente all’email: metroricerche@yahoo.it

 

 

 

 

 

© 2018 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte, ad esclusione delle immagini di proprietà di terzi, come chiaramente indicato.

Il 9 maggio, con soli 9 giorni di ritardo rispetto al crono programma, è stata aperta la nuova stazione ferroviaria di Milano Forlanini, anche detta Forlanini FS. In questa stazione transitano i treni delle Linee S5 e S6 provenienti da Treviglio o Pioltello e destinate rispettivamente a Varese e Novara, transitando per l’intero Passante Ferroviario e per la stazione di Rho Fiera Expo. Inoltre vi transita anche la linea S9 che congiunge Saronno, Seregno, Monza, Sesto San Giovanni, Lambrate e passando per la cintura sud, arriva a San Cristoforo e poi ad Albairate, alle porte di Abbiategrasso.

La stazione è servita da 4 binari, due per le linee S5 e S6 posti verso il centro urbano e due per la linea S9 (parte integrante della cintura est) posti verso il parco Forlanini. In futuro la stazione sarà direttamente connessa con l’omonima fermata della metropolitana 4 blu e diventerà anche la porta dell’espansione del Parco Forlanini. L’accesso alla stazione, che andrebbe rivisto, avviene dalla piccola via Ardigò che s’immette su viale Corsica proprio all’altezza dei Tre Ponti. La stazione è all’interno della tariffa urbana.

L’accesso ai binari avviene tramite due tunnel pedonali e una scala esterna che serve il solo primo binario. Sulla via Ardigò insiste anche il complesso infrastrutturale della pista ciclabile che scavalcherà viale Corsica passando sopra i Tre Ponti; un’opera imponente sulla quale sarebbe interessante studiare il rapporto costi/benefici tanto richiesti per la MM4 e sulla quale, forse, non potranno transitare nemmeno i pedoni.

 Per quanto riguarda l’allestimento, la scelta è ricaduta sull’uso massiccio del granito, un classico del trasporto su ferro Milanese e di sicuro una scelta di solidità e durata. A questo si affianca anche un massiccio uso di parti intonacata e verniciate in azzurro (discutibili, anche se è il colore ufficiale dell’infrastruttura) e, nei due tunnel di accesso, vediamo la ricomparsa di grandi pannelli in cemento con rilievi lineari e scalanature simili a quelli usati sulla Metro 3 gialla nel 1990, ovviamente in funzione anti-graffiti. Grande conferma della striscia segnaletica nei due tunnel, nel colore blu scuro che caratterizza il nuovo stile del Passante a partire dal 2015 e con la grafica ufficiale delle Ferrovie dello Stato firmata Massimo Vignelli.

Lungo le scale di accesso, interamente rivestite in granito e con i corrimano doppi verniciati in blu, stile Passante, si arriva alle tre banchine dotate anche di ampie porzioni di pensiline nello stile FFSS ultima versione.

 

 

© 2015 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore e la fonte.

Licenza Creative Commons
Quest’ opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia

Quasi a sopresa sono iniziati e procedono velocemente, i lavori di restyling e pulizia della stazione Garibaldi, nell’ambito dei restauri in corso in occasione dell’Expo. Già nelle scrose settiamane squadre di operai hanno rivitalizzato intonaci, vernici e luci in tutte le stazioni del Passante, ma in questo caso i lavori includono il rifacimento integrale di pavimenti e controsoffitti. Al momento è stato rimosso il pavimento in gress grigio originale del passante ed è iniziata la posa di un tipo di pavimento uguale a quello posato nella stazione ferroviaria, riuscendo quindi a contribuire all’uniformazione dei pavimenti del complesso che prima di questi lavori era diviso in quattro pavimentazioni diverse (Linea 2, Linea 5, Passante e stazione). Allo stesso tempo è iniziato lo smantellamento del controsoffitto in doghe blu, ma nulla si sa sul tipo di controsoffitto che verrà installato. In un angolo sono presenti 4 cerchi di cartongesso o legno bianco appesi al sofitto, ma non si capisce se si tratta del futuro controsoffitto o di una test per le nuove staffe. Anche alcuni punti vendita sono in corso di rifacimento.

Un nuovo controsoffitto?

 © 2015 Minici Giovanni Luca – www.metroricerche.it, si acconsente l’uso di questo articolo e delle immagini citandone l’autore.

Licenza Creative Commons
Quest’ opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 2.5 Italia